Domenica 1 Aprile la sezione CAI di Palestrina rappresentata da alcuni dei suoi esperti ed accompagnatori ha guidato un nutrito gruppo di escursionisti, tra cui molti ragazzi, lungo il vallone delle Cannucceta. Anche il Sindaco di Cave, Massimo Umbertini, e l'assessore Silvia Mancini hanno preso parte all'escursione, che a partire da quest'anno verrà inserita nel calendario ufficiale del CAI di Palestrina.

Il sentiero è stato infatti recentemente ripristinato dai soci CAI grazie alla fattiva collaborazione delll'amministrazione comunale di Cave, che oltre ad avere patrocinato l'evento ha fornito un aiuto fondamentale per la sistemazione e la ripulitura del tratto di sentiero che prende il via proprio a pochi passi dal centro abitato di Cave. Il supporto dell'amministrazione comunale è stato particolarmente prezioso quest'anno, perché l'abbondante nevicata del febbraio scorso aveva provocato la chiusura del percorso in diversi punti a causa della vegetazione caduta.

La valle delle Cannucceta è indubbiamente uno dei luoghi più affascinanti del nostro territorio e per il suo valore storico e ambientale è stata dichiarata nel 1995 Monumento naturale dalla Regione Lazio. Il sito comprende un’area rocciosa sedimentaria di origine marina all'intero della quale si sviluppa un bosco di roverelle, cerri, tigli ed aceri. L'ambiente è sufficientemente umido per la crescita di una varietà di felci e anche del faggio. La fauna è rappresentata per lo più da picchi e rapaci notturni come la civetta e il barbagianni, ma anche da scoiattoli e dalla rara “salamandrina dagli occhiali”. Risalendo il fosso che segna il fondo della valle si incontrano diverse piccole cascate e più a monte un poderoso ponte romano. All'interno del ponte corre il cunicolo dell'antico acquedotto delle cannucceta, anch'esso di origine romana, che riforniva di acqua la città di Palestrina.

Il gruppo di escursionisti si è radunato alle 8,30 nel Piazzale dell'Unità d'Italia a Cave per poi dirigersi, tutti muniti di scarponi, binocoli e fotocamere, in direzione del Ponte Vecchio all'attacco del sentiero. Dopo avere risalito il Rio nel tratto asciutto fino alle arcate del ponte nuovo, il percorso si snoda lungo un lato del vallone senza perdere praticamente mai il contatto e la vista del torrente sottostante, che più a monte viene anche attraversato in un paio di passaggi. L'intero itinerario, dal Ponte vecchio di Cave fino al ponte romano a monte, si completa in circa due ore e mezza.

L’escursione è riuscita in pieno ed è stata apprezzata dai numerosi cittadini di Cave che vi hanno preso parte. Specialmente da quanti di loro non avevano mai percorso l’itinerario fino a monte e che hanno auspicato il ripetersi di iniziative come questa.

La sezione del CAI di Palestrina è da tempo impegnata in un progetto di recupero e valorizzazione dei sentieri dei Monti Prenestini. La traversata del vallone delle cannucceta è soltanto l'inizio di una serie di iniziative riguardanti altri siti molto interessanti e caratteristici del nostro territorio. Di recente, dopo avere ripristinato e provvisto di segnaletica molti sentieri, la sezione del CAI di Palestrina ha curato la pubblicazione della carta escursionistica dei Monti Prenestini. La realizzazione di questo progetto ha avuto anche il sostegno dei Comuni del comprensorio, che hanno compreso appieno l'importanza e le potenzialità di una sezione locale del Club Alpino Italiano come quella di Palestrina per la valorizzazione del territorio e soprattutto per trasmettere questo importante valore ai più giovani.