Anche quest’anno la giornata del CAI si è svolta nel migliore dei modi. Tante persone, tra le quali bambini, ragazzi e nuovi soci della sezione: si era in quasi sessanta persone. In realtà la giornata era prevista in calendario al Vallone delle Cannucceta, ma le previsioni meteo un po’ incerte, le diverse gite sociali già rimandate a causa della pioggia, hanno portato a prendere la decisione di svolgere il nostro tradizionale incontro annuale alla Mentorella, utilizzando per il pranzo i locali del refettorio del santuario.

E' stata invece una splendida giornata di sole ad accogliere il gruppo che si è ritrovato alle 8,30 sul piazzale del parcheggio del santuario.

Dopo i saluti, in un clima di festosa allegria, è iniziata l’escursione.

E’stato percorso l’itinerario del sentiero D.Restaneo che conduce sulla vetta del Monte Cerella da dove è possibile godere di un magnifico panorama con vista sui Lepini, le colline dei Casteli romani e su Roma.

Il gruppo ha poi continuato l’escursione fino al maestoso arco nella roccia  della finestra orografica,  con vista sul prospetto sud del santuario, quello meno visibile dalla strada asfaltata  ma davvero di grande suggestione.

Il pranzo si è svolto nel refettorio, dove alcuni soci si sono prodigati già dalla mattina per preparare la bella tavolata riempita con gustose focacce panini, pizzette e altre golose preparazioni gastronomiche.

Nonostante tutto però, non è mancato un fumante piatto di pasta aglio olio e peperoncino.
Eccellente, come sempre più spesso capita, il vino rosso portato dai soci di Gallicano, a dimostrazione dell’infondatezza delle solite ironiche (ma bonarie) battute sul bouquet dei loro vini.  Allegria, convivialità, e simpatia reciproca hanno accompagnato tutto il tempo del pranzo.

La bellezza del posto, e il sole splendente hanno spinto tutti ad uscire, subito dopo il caffè, sul piazzale, a continuare piacevolmente le conversazioni e a firmare il libro delle presenze posto all’interno della chiesa.
Un gruppo ha voluto fare un giro sul sentiero attrezzato Kircher che ha ben ripagato con la sua bellezza gli escursionisti, in particolare quelli che lo hanno percorso per la prima volta.

La giornata si è conclusa nel caldo sole del pomeriggio, nella generale soddisfazione dei presenti, tra cordialissimi saluti e tanti arrivederci alle prossime escursioni.